Shock da Ground – StreetBasket 3×3
Il torneo – tappa master dell’Estathé 3×3 Italia Streetbasket Circuit – si svolge nella monumentale Piazza della Vittoria dal 25 al 28 luglio ed ospiterà, anche quest’anno, le finali regionali giovanili. Shock Da Ground aggrega gli amanti della palla a spicchi – professionisti e non – e un pubblico di non addetti ai lavori e curiosi. Unico nel suo genere, è un format che unisce la magia dello sport, l’agonismo e il dinamismo del 3×3 all’intrattenimento con ospiti internazionali e artisti di vario calibro. Gli organizzatori da più di 10 anni mettono passione e dedizione nella realizzazione di questo grande evento sportivo. «Anche quest’anno – spiega la presidente FIP Sicilia Cristina Correnti – il Comitato Regionale ha deciso di rinnovare la partnership con Shock da Ground per la tappa regionale del 3×3 giovanile. L’anno scorso è stato un grande successo e quest’anno contiamo di migliorare, continuando a giocare fino a sera insieme ai grandi. Speriamo che le società e i giocatori apprezzino lo sforzo del comitato e di Shock da Ground per offrire uno spettacolo ai giovani. Buon 3×3 a tutti!»
Mafia e antimafia e soprattutto “Uomini soli”, che è anche un libro scritto da Bolzoni nel 2012, saranno i temi che il giornalista proporrà agli studenti di Salemi. Erano uomini soli, Pio La Torre e Carlo Alberto Dalla Chiesa e lo erano anche Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Uomini morti venti, trent’anni fa in Sicilia. Uomini che sapevano che prima o poi sarebbero stati fermati perché facevano paura al potere.
Una solitudine quella di questi uomini generata non soltanto da interessi di cosca o di consorteria. Ma anche da meschinità più nascoste e colpevoli indolenze, decisive per trascinarli verso una fine violenta. Avevano il silenzio attorno. Pio La Torre, nel partito al quale ha dedicato tutto se stesso. Il generale Carlo Alberto dalla Chiesa nella sua Arma. Giovanni Falcone e Paolo Borsellino in quel Tribunale popolato da giudici infidi. Uomini soli, dunque, le cui vite sono scivolate in un cupo isolamento pubblico e istituzionale, che Attilio Bolzoni racconta con la memoria diretta di tutti e quattro i protagonisti, avendo raccontato per decenni personaggi, retroscena, misteri e drammi della Sicilia insanguinata e mai rassegnata.
Attilio Bolzoni è un giornalista di “Repubblica” che dalla fine degli anni Settanta racconta la mafia e la Sicilia. Ha pubblicato con Giuseppe D’Avanzo Il capo dei capi (Mondadori, 1993). Con Saverio Lodato C ’era una volta la lotta alla mafia (Garzanti, 1998). Ha scritto anche: Parole d’onore (BUR-Rizzoli, 2008) e Faq Mafia (Bompiani, 2010). Per Melampo editore è autore di Uomini soli (2012) e curatore della collana “Mafie” (2018). Il padrino dell’Antimafia. Una cronaca italiana sul potere infetto” (Zolfo Editore, 2019).